18.3.08
Un Arcobaleno di sedi per la sinistra italiana
Oltre 200 già operative per rafforzare il progetto unitario come costruzione di un movimento popolare radicato nel territorio.
Fausto Bertinotti è intervenuto all’inaugurazione della nuova sede della Sinistra l’Arcobaleno nella centralissima Via Liguria, a due passi da Via Veneto, ribadendo che “la Sinistra l’Arcobaleno è l’unica a proporre un modello sociale ed economico alternativo” invece che dei “correttivi all’esistente”.
L’apertura delle Case della Sinistra Arcobaleno è uno degli impegni più significativi per rafforzare il progetto unitario come costruzione di un movimento popolare e radicato nel territorio. Ad oggi il totale delle sedi già aperte in tutta Italia ammonta a 255, delle quali 91 sono sedi dei singoli partiti a disposizione della lista unitaria e 164 sono nuove sedi del soggetto unitario. La Sinistra l’Arcobaleno è presente in tutte le regioni italiane e a Bruxelles per la circoscrizione estero Europa.
Il candidato premier della sinistra italiana ha affermato che “quello che ci rende unici in questa campagna elettorale è che diamo vita a un vero processo costitutivo politico di un nuovo soggetto unitario e plurale. Ma se questo nostro stare insieme fosse solo un cartello elettorale ci sarebbe poco di cui entusiasmarsi”.
Bertinotti ha ribadito che la Sinistra l’Arcobaleno è l’unico soggetto nel quadro politico nazionale a presentare una reale alternativa al modello economico-sociale della globalizzazione. Alternativa che è possibile “perseguire attraverso tre processi di liberazione: delle lavoratrici e dei lavoratori dallo sfruttamento, delle donne e degli uomini dall’oppressione degli integralismi, sia del mercato sia religiosi, dell’ambiente da una economia di rapina”.
A conclusione dell’incontro di presentazione il Presidente della Camera uscente ha fatto un brindisi insieme alla responsabile dei giovani comunisti a suggellare l’incontro tra le diverse generazioni.
by Valentina Cosimati
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