5.5.07

 

Olandiamo? A Roma cultura dai Paesi Bassi


In un festival musica, arte, moda e architettura. Al via dall'11 maggio. L'Ambasciata, MACRO, MAXXI, la Palma e Brancaleone tra le location della kermesse, fino al 13 luglio.


L’immagine che viene in mente quando si pensa ai Paesi Bassi è quella delle biciclette, dei tulipani e dei mulini a vento. A volte si pensa a Van Gogh, Mondrian e Anna Frank o ai famosi coffee-shop dove è possibile consumare hashish e marijuana. Ma l’Olanda è soprattutto una importante realtà economica e commerciale, molto attenta ai nuovi linguaggi del contemporaneo e alle sperimentazioni in campo artistico.

Complessa e affascinante, polmone di libertà in Europa nonostante l’attuale governo uscente, in costante dialogo tra tradizione e innovazione tecnologica, questa è l’Olanda del festival della creatività Olandiamo? una manifestazione dedicata al design, alle sonorità e all’architettura dei Paesi Bassi che si svolgerà in vari luoghi della città capitolina a partire dall’11 maggio.

Il festival è stato presentato a Roma proprio nel giorno della liberazione dei Paesi Bassi dall’occupazione nazista, un orrore reso indimenticabile dal Diario di Anna Frank. La manifestazione è organizzata dall’Ambasciata dei Paesi Bassi e dal KNIR - Reale istituto olandese in collaborazione con il MACRO - Museo d’Arte Contemporanea Roma, il MAXXI - Museo Nazionale delle Arti del XXI Secolo, La Palma, Brancaleone e AltaRoma.

L’Ambasciatore olandese in Italia Egbert Jacobs ha voluto ricordare le radici storiche del rapporto di reciproca amicizia tra i due paesi, ponendo l’accento sulle comuni visioni di pace che si manifestano nell’adesione al gruppo dei sei paesi fondatori dell’Europa Unita “un’unione che ci ha portato benessere e pace, valore inestimabile ed incommensurabile”.

"Il festival – ha spiegato Monique Ruhe, consigliere diplomatico per la cultura – è stato pensato e costruito come una passeggiata in bicicletta alla scoperta della creatività olandese sotto il sole romano".

Si comincia l’11 e 12 maggio al Brancaleone con tre concerti e tre dj set per una panoramica trasversale e completa della musica elettronica nella scena olandese con contaminazioni tra hip hop, funk ed electro.

Il 18 maggio si terrà un simposio con Michele Bonino, Roemer van Toorn, cinque studi italiani e cinque studi olandesi coinvolti nella mostra di architettura Holland-Italy (al Maxxi fino al 1 luglio). La mostra è un momento di incontro tra architetti italiani e studi della ‘scuola olandese’, caratterizzata da un massiccio uso di materiali innovativi, trasparenze e leggerezze che si innalzano in solidi edifici di grandi dimensioni e dalle forme bizzarre, in un gioco costante tra funzionalità e design.

Dal 22 al 24 maggio a La Palma si potranno ascoltare le ultime tendenze della musica jazz con sei concerti immancabili per gli amanti dell’avanguardia e dell’improvvisazione. Dal 25 maggio e fino a dicembre il Macro di Via Reggio Emilia ospiterà Technocrat, la più grande opera realizzata in Italia dall’Atelier van Lieshout, un’installazione che pone degli interrogativi importanti sull’essere umano come parte del ciclo ambientale nelle società contemporanee.

Al KNIR l’1 e il 14 giugno due appuntamenti con la natura e con la letteratura, con la presentazione di Sonny Boy di Annejet van Der Zijl. Appuntamento su due ruote il 3 giugno con BiciRoma; Olandiamo? si conclude in bellezza dal 9 al 13 luglio con la vetrina Dutch Touch dedicata alla moda all’interno della manifestazione AltaRomaAltaModa.

by Valentina Cosimati
published on Liberazione del 5 maggio 2007

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